15 dicembre 2009

Palline di Natale a Decoupage

Ecco un lavoro facile facile di decoupage per decorare l'albero di Natale. Tovaglioli di carta, colla e glitter e il lavoro è presto fatto! Questo è il riassunto fotografico!

11 dicembre 2009

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Per leggere a caso qualcosa di nuovo ho cliccato in alto a sinistra su "Blog successivo". Su circa 15 blog 13 erano di argomento sacro-religioso! Non l'avevo mai notato, mi sono stupita e anche chiesta se forse era un segnale...mi sto allontanando troppo dall'argomento?
Sto diventando troppo cinica? ...ipercritica? ...scettica? Chissà! Nel frattempo visto che si avvicina Natale farò l'albero e il mini presepe e come la maggioranza godrò del clima festoso e NON andrò in chiesa. Ricordo però la messa di Natale nel Duomo di Goteborg l'anno scorso, messa tutta in svedese, che è iniziata nel buio più completo e man mano si sono accese le candele che ognuno aveva in mano con l'accompagnamento dei canti gospel. Emozione da lacrime nel momento clou quando i canti erano nel culmine e le luci erano tutte accese. Fantastico, un'esperienza che ti fa sentire la grandiosità dell'opera di Dio, senza le solite tiritere delle messe cristiane che al massimo riescono a farmi sbadigliare.
Si decisamente ancora cinica...

2 dicembre 2009

Emma

5 novembre 2009

Uso alternativo...

La cipolla cruda serve ottimamente per pulire i coltelli arrugginiti; lavate poi normalmente con un buon detersivo per togliere ogni traccia di odore.

Se volete pulire a fondo l’interno di una caffettiera fatevi bollire un po’ d’acqua e un limone diviso a pezzi.

Le verruche si staccheranno da sole se vi appoggerete un fagiolo tagliato a metà (dalla parte del taglio) e lo lascerete “in loco” per mezza giornata, fissandolo con un cerotto.

Dopo una giornata di intenso lavoro giova bagnarsi in acqua non troppo calda fatta scendere nella vasca attraverso un sacchettino contenente origano e tiglio essiccati. Il sacchetto si lega intorno al rubinetto, così l’acqua, passando attraverso le erbe, porta con sé le sostanze benefiche in esse contenute.

10 settembre 2009

Ai futuri papà

Caro papà, calde e forti sono le tue mani mentre accarezzi la pancia della mamma e io, dentro, mi sento blandire dalla grandezza del tuo sentimento. Sono dolci coccole che sento e mi dicono "ciao tesoro mio, sono qui, sono il tuo papà e ti sto aspettando."Grande è la mia gioia e muovendomi ti tiro un calcetto. oh no, ti prego resta! ma cosa dici?...non è vero che mi dai fastidio, ti prego continua! Com'è possibile che tu mi dia noia! Com'è possibile che io non ti riconosca! E' assurdo pensare che io non ti accetti,ricordi?.. per metà sono te! Sono fatto della tua stessa sostanza, della tua stessa essenza. Accarezzami ancora, parlami, io ti ascolto. Certo che per la mamma è più facile intuirmi, sentirmi, ma non pensare di essere così lontano da noi; anzi ti confido una cosa:quando tu l'abbracci, l'aiuti in casa, le dai baci, le fai regali, insomma, quando lei grazie a te è contenta le viene una specie di formicolio nel cuore. Sai io me ne accorgo perchè il suo cuore è appena sopra di me. Quel formicolio piano piano scende e fa brillare tutto il mio liquido...è una sensazione bellissima e la devo a te. Allora penso che sarà molto bello nascere in una famiglia con una mamma e con un papà come voi e che ho fatto proprio una bella scelta. Cammineremo insieme per un lungo tratto della nostra vita,a volte andremo spediti con facilità,altre arrancando in salita,ma comunque avrò la mia mano nella vostra e sarò sorretto. Continua allora ad accarezzarmi e parlami avendo la certezza che io ti sono grato e che so che sei il mio papà già da ora. In attesa di quel giorno,che con dolore,con angoscia e paura io nascer, tu sarai lì sostenendo e dando forza alla mamma, sostenendo e dando così forza anche a me; sarai lì per celebrare la mia venuta al mondo. Immensa sarà allora la felicità dell'incontro, sbigottito sarò nel riconoscere l'odore della mamma, il battito del suo cuore, la sua voce, meravigliato di sentire la tua mano su di me, ammiccando con gli occhi che per la prima volta vedranno "il fuori" riconoscerò la sagoma del volto della mamma e del tuo volto e sarà...Amore! Caro papà calde e forti sono le tue mani che amorevoli vigilano fin da ora su di me.
Con amore, il tuo angelo.
Ancora non riesco a leggerla senza emozionarmi e versare qualche lacrima. Incredibili gli ormoni della gravidanza!!!

25 luglio 2009

Stupidario del Campeggio

Per farsi due risate: le migliori (o peggiori) frasi dette dai clienti di un campeggio del nord Sardegna....
  • Ci si può insaponare con il gettone?
  • Qual'è l'acqua commestibile?
  • Pronto...c'è Paolo? Perchè dovrei dare una medicina alla scrofa!
  • Per arrivare da voi potrei passare da Sanremo-Ventimiglia?
  • Come sono fatte le tende da voi?
  • Sto venendo su... ce l'avete una tenda arredata?
  • Da voi c'è il FONO nelle docce?
  • Scusi per la piscina ci vuole la CALOTTA?
  • Mi scusi come si fa ad arrivare a Zanna Bianca (spiaggia Rena Bianca)
  • Dove possiamo vedere un pò di vita VIPPALE?
  • Per l'Azienda di Soggiorno e Agriturismo?
  • Devo sbarcare a Olimpia (Olbia)?
  • Avete un budda (bungalow) libero ad agosto?
  • So che avete un bowling (bungalow) libero...
  • ...un bunker (bungalow) libero?
  • Ma la casa è un bumerang (bungalow)?
  • Ho dormito molto bene, c'è molto silenzio (Sig. Fico, cliente sordo-muto)
  • Nel vostro campeggio accettate tende?
  • Avete due biloquattro?
  • L'acqua da bere è potabile?
  • Un bungalot (bungalow) libero...
  • Tipa senza il pass:"Mi scusi ma io non ho neanche reggiseno e mutande, dove me lo metto il pass?"

22 luglio 2009

Cartoline da Oslo

Fine settimana di Luglio piovoso ad Oslo.Citta abbastanza pulita (rispetto alla svedese Goteborg).
Molto cara e con una sacco di lavori in corso... siamo andati in auto.
Albergo vecchiotto ma pulito e con una mega-colazione in stile scandinavo.
Ecco il riassunto fotografico di quello che ho potuto vedere nel giro di 24 ore...

20 luglio 2009

Porta Fotocamera in mezz'ora

...o porta telefonino, iPod, o quello che vi serve portarvi dietro!Ho improvvisato con quello che avevo a casa, mi serviva una tasca per mettere la fotocamera e il cellulare e non avevo una borsa abbastanza capiente. Ecco il procedimento e le immagini:
  1. Prendere un guanto lungo che non avete intenzione di utilizzare.
  2. Tagliarlo all'altezza del polso.
  3. Cucire il lato tagliato.

  4. Inserire un elastico nel bordo superiore aiutandosi allargando le trame con una spilla da balia.
  5. Prendere il cordoncino di una busta di carta.
  6. Cucire sul rovescio i due capi del cordoncino.
  7. Rivoltare il lavoro e voilà il vostro sacchetto è terminato!

14 luglio 2009

Pandemia... ma siamo sicuri?!

Prima notizia del giorno: l'OMS ha stabilito che le case farmaceutiche producano un vaccino per contrastare la nuova influenza (quella dei suini messicani) che colpirà da settembre in poi l'intera umanità....
Potrebbero fare concorrenza alla Bibbia e alle catastrofi narrate! Ma che fine ha fatto l'aviaria???
Riporto dal Corriere della Sera: «Abbiamo diverse strategie e stiamo discutendo con Governi e produttori, anche per cercare di assicurare un'equità nella disponibilità del vaccino pandemico».
E' chiaro che ci sono interessi economici in primis delle case farmaceutiche... Chissà perché spiegano che si inizierà la vaccinazione a settembre (tempi di produzione?) e fino ad allora si può stare tranquilli che il virus non colpirà.
La Repubblica: "La pandemia di nuova influenza "non si può fermare e tutti i Paesi avranno bisogno del vaccino. Buone notizie per gli anziani, sopravvissuti alla Spagnola del 1918: sembrano possedere uno scudo protettivo contro la nuova influenza."
Caspita che buona notizia! Così se sono stati fortunati ad arrivare a 91 anni se la scampano!!!!
I giornalisti sono assurdi, bisognerebbe che prima di scrivere certe fesserie le rileggessero bene e ci riflettessero un po'. Ma sappiamo quanti morti ha provocato questo famigerato virus? Pare 150 in tutto il mondo. Eh si, un grande numero, se consideriamo il numero dei morti all'anno per cancro solo in Italia: circa 145.000! E vogliamo parlare dei morti di dissenteria in Africa e Asia?
Con queste manovre "Economico-Sanitarie" l'OMS ha perso del tutto la sua credibilità.
Buona pandemia a tutti!

6 luglio 2009

Tavolino a Mosaico

Finalmento ho compiuto l'opera!!! Per vari motivi la lavorazione di questo vecchio tavolino da bar era stata rimandata, interrotta e ripresa più volte. Ecco alla fine il risultato, sono molto orgogliosa...è stato fatto con tanta pazienza e amore, e i colori mi piacciono un sacco!!! L'ultimo tocco sarà una mano di smalto bianco nelle gambe... rimandato anche quello!

4 luglio 2009

Pannolini Lavabili

Sono sempre più convinta che il pannolino lavabile sia la scelta migliore per questo mio primo bebè...e per gli altri che verranno, ovvio! Ecco in sintesi le motivazioni che entro breve mi faranno compilare l'ordine on-line, visto che qua in Sardegna non ci sono negozi che vendano il modello che cerco io.

Il tessuto dei pannolini lavabili provoca meno irritazioni: Sorpreso? E 'vero. E'stato dimostrato che per ridurre le irritazioni da pannolino è consigliabile utilizzare quelli lavabili. Studi hanno dimostrano che le irritazioni cutanee aumentano dal 7% al 61% con l'utilizzo dei pannolini usa e getta. Ai giorni nostri,i pannolini usa e getta sono sempre più assorbenti (grazie alle sostanze chimiche come poliacrilato di sodio),e i genitori cambiano il pannolino meno frequentemente. L'irritazione da pannolino è causata da un prolungato contatto della pelle con l'umidità che insieme a batteri e ammoniaca, la aumentano. I gel contenuti oggi nei pannolini monouso, facilitano il compito dei genitori diminuendo la necessità di cambi,ma questo danneggia il naturale stato della pelle del bambino. Il modo migliore per prevenire le irritazioni è quello di cambiare i pannolini,sia di stoffa che usa e getta, frequentemente. Nonostante la qualità altamente assorbente dei pannolini usa e getta, i batteri delle urine sono ancora presenti nel pannolino e sono quelli che danneggiano la pelle del bambino.

Farfalla I prodotti chimici nei pannolini. Avete mai pensato cosa rende "superassorbenti" i pannolini usa e getta? Se avete mai usato i pannolini usa e getta, è probabile che, al cambio, abbiate notato le sfere di gel chiaro sulla pelle del bambino. Questi pannolini contengono poliacrilato di sodio, che assorbe fino a 100 volte il peso di acqua. Il Poliacrilato di sodio è la stessa sostanza che è stata rimossa da tamponi nel 1985 a causa del suo legame con la sindrome da shock tossico. Non sono stati condotti degli studi per gli effetti di questa sostanza chimica a contatto, 24 ore al giorno per più di due anni, con le parti intime del bambino. Quali dovrebbero essere le preoccupazioni per tutti i genitori per le sostanze chimiche tossiche presenti nei pannolini usa e getta? La diossina, che in varie forme ha dimostrato di provocare il cancro, difetti di nascita, danni al fegato e malattie della pelle, danni genetici, è un sottoprodotto del processo di sbiancamento della carta utilizzata nella produzione di pannolini usa e getta, e tracce possono esistere negli stessi pannolini. Inoltre i Pannolini usa e getta contengono tributil-stagno (TBT), - una sostanza inquinante e tossica che notoriamente causa problemi ormonali negli esseri umani e animali.

FarfallaSalute dell'ambiente I Pannolini usa e getta rappresentano la terza fonte di rifiuti solidi in discarica, dopo i giornali e i contenitori di alimenti e bevande; un fatto davvero significativo, considerando che sono un unico prodotto, utilizzato da una parte limitata della popolazione. Di media, un bambino creerà due tonnellate di rifiuti pericolosi, che resteranno in discarica per centinaia di anni. È stato stimato che ci vorranno almeno 500 anni per la decomposizione e i componenti di plastica non si decomporranno mai. FarfallaSpannolinamento precoce E ' risaputo che i bambini che hanno usato i pannolini lavabili, li abbandonano prima e con meno sforzo da parte dei genitori. Questo perchè quando il pannolino è bagnato, il bimbo può sentirne la sensazione. Con i pannolini usa e getta il bambino, non riesce a sentire la sensazione di bagnato fino a quando è più grande. FarfallaPannolini di stoffa costano molto meno. A chi non piace l'idea di risparmiare? Un bambino utilizza quasi 6000 pannolini. Il prezzo di ogni pannolino mediamente è di 25 centesimi, che porta a una spesa di circa 1400 euro in due anni. Il pannolino di stoffa offre la possibilità di un risparmio reale di circa un terzo della spesa; risparmio che aumenta se i pannolini (conservati correttamente) vengono poi utilizzati per i fratelli successivi . FarfallaI pannolini lavabili moderni sono facili da usare! Spesso pensiamo al pannolino lavabile delle nostre nonne, con spille e altro. Adesso,i nuovi pannolini lavabili hanno la forma degli usa e getta e sono davvero di facile utilizzo. FarfallaPannolini di stoffa sono molto confortevoli per i nostri bimbi La stoffa è traspirante e in estate tiene meno caldo.Inoltre credo che sia più piacevole indossare un morbido pannolino lavabile piuttosto che uno di carta. Altrimenti indosseremmo tutti biancheria intima di carta!. FarfallaPannolini di stoffa sono facili da lavare Molte mamme rabbrividiscono all'idea di lavare i pannolini sporchi. Con i pannolini moderni, il lavaggio è davvero un gioco da ragazzi.Se proprio non vuoi entrare a contatto con la cacca del bambino, esistono dei comodi veli biodegradabili che puoi gettare ogni volta. Il lavaggio dei pannolini può avvenire ogni due o tre giorni, utilizzando la lavatrice e come sapone il bicarbonato.

Allora Distinguiamoci!

Credo sinceramente, che una mamma moderna, anche se presa da mille impegni, possa prendersi cura del suo bambino nel modo migliore. Noi donne che abbiamo lottato e vinto tante battaglie difficili, dobbiamo scendere in campo per combattere anche questa: per dare ai nostri figli il primo esempio di civiltà, perchè crediamo davvero in un mondo migliore!

28 giugno 2009

Test Bambini Indaco

Molte delle mie amiche hanno figli, ecco un test semplice che le aiuterà a "riconoscere" se i loro sono bambini indaco. Cosa sono? In breve sono quelli che aiuteranno l'umanità a progredire nella sua ascensione spirituale, che avranno idee geniali, ricopriranno ruoli importanti nella società o si dedicheranno alla crescita della loro e altrui anima.
Test

Sei un Bambino Indaco?

I test sono suddivisi per fasce di età: cercate quella più appropriata per voi o per i vostri bambini.

Utilizzate la seguente suddivisione per assegnare il punteggio alle risposte:

0= mai

1= occasionalmente

2= spesso

3= sempre


ETA' O-5

- quando si sveglia è spesso sofferente perché sarebbe rimasto volentieri a dormire "nel suo mondo"

- ha bisogno di dormire poco ed è pieno di energia

- è comunque diverso dagli altri bambini

- non si lascia coinvolgere dalle situazioni

- tratta gli oggetti come se fossero esseri animati e si potesse far lor male

- ha un estremo bisogno di sostegno e sicurezza, vorrebbe rimanere sempre nello stesso ambiente

- è estremamente sensibile e intuitivo. Sa sempre quello che volete dirgli

-come prima risposta, dice sempre no e questa è una parola che usa più spesso di altre

- gioca con amici invisibili che egli percepisce veramente

- vorrebbe avere sempre i suoi genitori vicino e ricevere da loro sempre attenzioni

- si annoia

- è un solitario

- sa cosa vuole, non si lascia facilmente dissuadere

- quando parla, comincia a balbettare se non trova le parole adatte

- parla con convinzione di qualcosa che in realtà non si può sapere

-comunica con animali, pinate e pietre

-ha capacità medianiche e sente cosa è "vero"

- vede con l'occhio interiore colori, forme e immagini che non può spiegare

- ricorda situazioni legate a una vita precedente


ETA' 6-10 ANNI

- ha abitudini alimentari diverse dalla vostre; sa di che cosa ha bisogno e cosa vuole mangiare

- è sempre in movimento, la un'energia eccessiva, difficile da controllare

- è spesso troppo stanco per alzarsi, vestirsi, andare a scuola: in poche parole, è stanco per fare tutto

- è disattento, distratto, non concentrato

-l'ingiustizia lo fa star male

- non reagisce a chi lo colpevolizza

-è tollerante con tutto e tutti

-si preoccupa poco per sé, molto per gli altri

- vi fa perdere la pazienza, emotivamente e psicologicamente

-è socievole, parla con tutti ovunque e in ogni momento

-propende per essere un solitario

-sta più volentieri con gli adulti che con i suoi coetanei

-in tutte le situazioni si batte in difesa dell'amore, della giustizia, della tolleranza e dell'obiettività

-ogni occasione è buona per protestare e mostrare una volontà di ferro

-non si lascia condizionare dalle convinzioni superate

-difficile da domare, si sente come un re/regina e come tale vuole essere trattato/a

-preferisce la verità a qualsiasi bugia

-dagli altri bambini e dagli adulti non si sente accettato e capito

-per lui, il nostro mondo materiale è troppo semplice, troppo noioso

-ama le conversazioni vivaci, spiritose

-ha un effetto benefico sulle altre persone

-non ha legami con la realtà materiale

-capisce i rapporti umani e spirituali

-è leale e fedele con gli amici e i familiari come se potessero essere "suoi" per sempre

-spesso si sente al posto sbagliato sulla terra e dice: "Desidero tornare indietro"


ETA' 11ANNI - ADULTI

-è impossibile spronarlo

-deve muoversi molto. Se studia è sempre in movimento, è iperattivo

-soffre spesso di allergie o eruzioni cutanee

-per periodi molto lunghi è spossato e non si riposa

-spesso non ha "i piedi per terra", è come sospeso

-sa parlare in modo sicuro, logico, privo di emozione

-non si lascia punire, si autoinfligge però delle punizioni

-è estremamente sensibile e passionale, ma anche forte e indipendente

-si sente creativo e spiritualmente più evoluto degli altri bambini

- nelle situazioni difficili, dimostra forza e dà coraggio ai più deboli

-non tollera la superficialità nel rapporto con le persone

-esige idee precise e progetti chiari dai suoi compagni

- vuole essere trattato alla pari dei suoi familiari

-per lo più fa quello che ritiene giusto

-non tollera che si prendano decisioni per lui senza prima esserne informato

-di norma rifiuta quel che gli si dice e "fa orecchi da mercante"

- è aperto alle nuove proposte e agli stimoli con buone finalità

-vuole rendere note le sue opinioni e le sue idee

-capisce meglio i concetti spirituali che quelli materiali

-vive secondo principi e ideali nobili

-conosce i suoi doveri e aspetta impaziente di poter "crescere"

-sa che l'energia spirituale è presente in tutte le creature, che tutto è in uno, e che noi siamo uniti l'uno con l'altro


RISULTATI

Se avete ottenuto perlopiù punteggi 0 e 1, potete dedurre che non è un indaco, ma ha solo qualche comportamento che talvolta è simile.

Se invece avete messo con maggior frequenza la crocetta sul 2, potete dedurre che sei nato con un rivestimento indaco, il che vuol dire che la personalità possiede molte caratteristiche del colore indaco, può aiutare a cambiare l'umanità per il nuovo millennio, ma non è un indaco al 100%

Se avete segnato frequentemente il 3 potete dedurre di avere un vero e proprio indaco in casa. Per i bambini che ricevono più spesso 2 o 3 punti è molto importante che vi prendiate tempo e riflettiate su cosa significa crescere un bambino della Nuova Era. Sappiate che genitori di bambini indaco hanno avuto il coraggio di far crescere i loro figli senza paure, senza traumi, senza colpe e senza aggressività e fra vent'anni questi bambini potrebbero essere quelli che assumono posti di comando nei nostri governi. Dobbiamo solo capire quale mondo ci aspetta.

26 giugno 2009

Pannello con tasche

Ecco un lavoro facile di cucito e decoupage che mi è venuto in mente per il bebè in arrivo. Si tratta di un pannello da appendere in camera o in bagno che può contenere tutti il necessario per il cambio del bebé.
Occorrente:
1 gruccia da lavanderia
1 pinza
stoffe varie
tovaglioli di carta
colla per decoupage su stoffa
Esecuzione: Con le pinze trasformare la gruccia da triangolare a "orizzontale". Tagliare 2 rettangoli di stoffa che saranno la base di sostegno delle tasche. Ricordarsi di lasciare un buco sopra per il gancio della gruccia e cucire tutto intorno. Applicare rettangoli o quadrati di stoffa a contrasto, io avevo solo ritagli di un vecchio lenzuolo bianco. Per colorarli un pò ho deciso di attaccarci sopra dei tovaglioli a decoupage, incollati con l'apposita colla per tessuti.
Il risultato mi sembra carino! Ha inoltre il vantaggio di essere pieghevole e facilmente trasportabile per i viaggi! Occupa poco spazio ed è leggerissimo!

11 giugno 2009

Ricordi di Svezia

Ecco un collage di foto scattate 10 giorni fa...
Grazie alla mia amica Monika che mi ha consigliato il programma per assemblarle!!!

28 maggio 2009

...si rientra!

La pacchia in Svezia è finita per me (per il momento), martedì si rientra in Sardegna!!! Diciamo che non mi è andata per niente male...rientro al calduccio, mi godrò il sole e il bellissimo mare, la frutta e la verdura dell'orto di mio padre, le "coccole" dei miei genitori che aspettano di conoscere il loro primo nipotino!
Niente da fare qua per riuscire a fare un'ecografia e conoscere il sesso del bebè. Sono talmente perfezionisti che hanno il terrore di sbagliare, quindi l'ecografia per dirti il sesso te la fanno dalla 28esima settimana in poi! Nessun problema, farò una bella visita e analisi varie in privato in Sardegna...e senza dubbio mi diranno se ha il "pisellino" o la "patatina"! E finalmente potrò dirlo a chi lo chiede per potermi regalare abitini e varie. Ne abbiamo già ricevuti, ma naturalmente tutto in bianco-verde-giallo... Io ancora non ho comprato nulla! Almeno nulla per il bimbo, pantaloni premaman di H&M e una miracolosa cintura elastica che si allaccia all'altezza dei reni e sotto la pancia che dà un grande sollievo alla schiena. Che meravigliosa invenzione!!! 
Tornerò qua in Svezia per 10-15 giorni a luglio, così il futuro papà, o "babbo" come vorrebbe farsi chiamare, seguirà gli sviluppi del pancione. 
Stasera vengono a trovarci una coppia di amici, fantastico! E' la seconda visita che riceviamo, e ci fa davvero tanto piacere condividere questo periodo di relax e benessere in un posto così. 
E tra una settimana si sposa la mia amica, ci faremo una bella mangiata al banchetto, con i sapori che ci mancano da mesi. Spero di non commuovermi alla cerimonia...da quando sono incinta mi commuovo per qualunque cosa!!! Sarà difficile trattenermi...sono pure in prima fila (testimone), bisogna che ricordi di mettere dei fazzoletti nella borsetta!!!

23 maggio 2009

15 MODI DIVERSI PER ROVINARE UN FIGLIO

  1. NON PARLATE MAI DI SENTIMENTI IN FAMIGLIA,né dei vostri né di quelli dei vostri figli. Non mettete mai in parola le emozioni e i sentimenti. Il riferimento alle emozioni e ai sentimenti con i bambini è una sciocchezza o una perdita di tempo. Non rispettate la vita emotiva dei vostri figli. Fate finta che il dolore non esista, che la gioia non esista, che la paura non esista, che la preoccupazione non esista, che la rabbia non esista, che la tristezza non esista e così via. Non perdete troppo tempo nel pensare e nel discutere dei problemi affettivi e relazionali in famiglia, né in particolare dei problemi affettivi e relazionali dei vostri figli.
  2. DATE IMPORTANZA ALLE COSE SOLIDE. Considerate nei fatti che le cose più importanti nella vita in famiglia e fuori dalla famiglia sono le cose materiali. I soldi, la carriera, i vestiti, il divertimento sono le cose più importanti della vita. Raggiungere la ricchezza, il potere e l’immagine sociale sono le mete e i valori da trasmettere ai figli, soprattutto attraverso l’esempio e la testimonianza quotidiana. Siamo in un mondo in cui quello che conta non è ciò che si è, ma ciò che si ha, non è importante la vita interiore, ma la capacità di apparire, di presentarsi bene agli altri.
  3. NON FATE ASSOLUTAMENTE MANCARE NULLA AI VOSTRI FIGLI: giochi, soldi, facilitazioni. Non chiedetegli niente in cambio. Circondate continuamente i vostri figli di attenzioni materiali. Ricordatevi che il miglior modo per farvi perdonare per le vostre carenze di comunicazione e di presenza è quello di pensare ad un bel regalo per i vostri bambini. Cercate di rendere la vita dei vostri figli il più facile possibile, dal momento che la vostra vita o la vostra infanzia in particolare sono state attraversate dalla sofferenza. Cercate di contrapporvi il meno possibile alle esigenze dei vostri figli. Meno limiti e meno frustrazioni si danno ai figli, più li si farà crescere felici e senza complessi.
  4. CERCATE DI PROTEGGERE I VOSTRI FIGLI IL PIU’ POSSIBILE DALLE DUREZZE DELL’ESISTENZA. Evitate di parlare di argomenti che potrebbero traumatizzarli o potrebbero risvegliare precocemente impulsi e tensioni. Devono essere accuratamente evitati argomenti come la morte, la malattia, l’handicap, il desiderio sessuale, la violenza, l’abuso sessuale, la separazione dei genitori, la guerra ecc. Fate di tutto perché sia rinviato il momento in cui i vostri figli dovranno confrontarsi con questi problemi. L’infanzia può e deve essere un’età felice al riparo da brutture, conflitti e problemi che i bambini possono continuare ad ignorare per anni fintanto che diventeranno più grandi e avranno la forza per parlare e comprendere questi temi.
  5. EDUCATE I FIGLI AD ESSERE VINCENTI. Il mondo è dei vincenti. Premiate i successi e le iniziative che riescono. Scoraggiate nei figli la comunicazione di problemi e delle difficoltà. Gli insuccessi non devono essere ammessi in alcun modo sul piano educativo. Dare spazio alla comunicazione dei problemi e delle difficoltà da parte dei figli rischia di favorire le lamentele e i piagnistei. Ciascuno deve cavarsela da solo nell’affrontare i problemi con la forza di volontà e tirando fuori le capacità, ammesso che si abbiano. La funzione della famiglia non è certo quella di dare sostegno ai suoi componenti in difficoltà.
  6. NON PARLATE MAI DEI VOSTRI PUNTI DEBOLI. I genitori devono essere percepiti dai figli come perfetti. I figli devono percepire che voi siete superiori, devono ammirarvi per il piedistallo su cui dovete state o comunque apparire ai loro occhi. Tanto i punti deboli si possono benissimo nascondere ai bambini! Presentatevi sempre competenti, efficienti, capaci di controllare le situazioni. Non ammettete mai errori o debolezze! Se i figli percepiscono i vostri lati più umani e fragili, possono crollare tutti gli obiettivi educativi. Se per caso sbagliate, la cosa peggiore che potete fare è scusarvi. Sono i figli che devono mettersi in discussione, non voi. Le debolezze e gli errori riguardano semmai loro, non voi.
  7. NON TEMETE DI UMILIARE I VOSTRI FIGLI. Quando ci vuole una punizione, ci vuole. Non preoccupatevi che eventualmente la punizione presenti un carattere sadico o umiliante, quel che conta è che la punizione abbia una ragione. Il fine di educare giustifica ogni mezzo, per quanto possa dare sofferenza o accompagnarsi ad un attacco umiliante all’immagine dei vostri figli. Gli schiaffoni o le punizioni corporali possono essere molto utili per insegnare ai figli che hanno sbagliato, anche se possono magari far stare molto male. Passato il vissuto di ferita o di umiliazione i figli possono facilmente tornare sul problema per il quale la punizione è stata data ed eliminare ogni sentimento di rabbia o di ribellione.
  8. RICORDATE CHE LE LODI SONO INUTILI E CONTROPRODUCENTI. Evitate in particolare le lodi, che vi verrebbero spontanee e che potrebbero risultare realistiche. I figli non devono abituarsi ad apprezzamenti e valorizzazioni. Se i figli assolvono bene ai loro compiti o ottengono risultati positivi, magari con impegno e fatica, questo deve essere considerato un fatto scontato, un dovere che da loro deve essere normalmente compiuto. Non devono per questo aspettarsi un riconoscimento. Rinforzare l’autostima dei figli è rischioso. Tenere bassa l’autostima è invece utile, perché li stimola a darsi da fare.
  9. MANTENETE IL POTERE SUI VOSTRI FIGLI. Non perdetevi in mille discussioni dispersive e in dialoghi inutili con i vostri figli. Ciò che importa non è tanto chiarire in modo preciso i problemi che possono nascere, i compiti e le responsabilità che spettano ai vostri bambini e ai vostri ragazzi situazione per situazione. Non state a spiegare il vostro comportamento con infinita pazienza. Ciò che conta è trasmettere con chiarezza la differenza di ruoli tra genitori e figli, chi detiene il potere in casa vostra e chi non lo detiene, chi deve comandare e chi ubbidire, chi ha ragione per il ruolo che esercita e per l’esperienza di cui dispone e chi invece ha torto.
  10. INSEGNATE AI VOSTRI FIGLI AD AVERE PAURA DEL MONDO. Cercate di rappresentare tutto ciò che all’esterno della famiglia come qualcosa che può rappresentare un pericolo. Una sana diffidenza aiuta a d affrontare i rischi che attendono i figli quando essi escono dall’ambiente rassicurante della famiglia. Insegnate ad avere rispetto ed obbedienza per i genitori, perché solo nei genitori potranno trovare quell’affetto, quella garanzia e quella sicurezza che altrove non possono trovare.
  11. NON DIMENTICATE CHE I FIGLI VI APPARTENGONO. I figli sono i vostri figli. Li avete messi al mondo voi e vi devono l’aria che respirano, vi devono la loro vita, vi devono tutto. Non consentite a nessuno di intervenire nel modo con cui trattate i vostri figli, così come non permettete a nessuno di entrare a casa vostra o di prendere senza permesso la vostra roba. Come madri li avete tenuti in pancia, come padri gli avete garantito il mantenimento. Avete diritto ad aspettarvi qualcosa in cambio.
  12. NON PREOCCUPATEVI DI COINVOLGERE I VOSTRI FIGLI NEL CONFLITTO CONIUGALE. Cercate di fare emergere il vostro punto di vista e la vostra personalità di padre o di madre senza privilegiare a tutti i costi l’unità della coppia genitoriale di fronte ai figli. Se il vostro coniuge vi attacca contrattaccate. Cercate di portare i vostri figli sulle vostre posizioni. Quel che conta è che i vostri diritti e la vostra immagine di padre o di madre non sia sminuita ed inoltre che risulti ben chiaro che la colpa è dell’altro genitore!
  13. PRETENDETE SEMPRE IL MASSIMO DAI VOSTRI FIGLI. PUNTATE ALLA PERFEZIONE CHE E’ UN IDEALE EDUCATIVO STIMOLANTE. Anche se i vostri figli non possono raggiungerla, possono comunque avvicinarsi ad essa. Cercate di essere sempre esigenti e pretendete il massimo dai vostri figli. Non fatevi deviare dai bisogni dei bambini: sempre sono usati come scuse per sottrarsi agli impegni. Non fatevi commuovere dalle lacrime e dai compromessi. Gli obiettivi da raggiungere siete voi che dovete indicarli. Non sottolineate gli aspetti positivi ma quelli negativi per stimolarli a migliorare. Non fidatevi dei bambini e sviluppate il massimo di sorveglianza sulla vita dei vostri figli. Potrebbero tradire le vostre aspettative. Non puntate sulla comunicazione, ma sul controllo.
  14. N ON PRENDETE SUL SERIO I BAMBINI. Puzzano ancora di latte e presumono di sapere come va il mondo. I bambini non vanno viziati: per lo più sono pieni di capricci che vanno contrastati. I bambini sono scarsamente credibili e vivono in un mondo di sogni. Se i bambini vengono pesi sul serio c’è il rischio che si montino la testa. Non prendete sul serio i bambini soprattutto quando riferiscono situazioni di malessere o addirittura di violenza. Lasciate cadere il discorso ed isolateli. Fateli crogiolare nel loro brodo di bugie.
  15. NON RIFLETTETE MAI SULLA VOSTRA COERENZA. Non è così importante perseguire la coerenza negli atteggiamenti educativi. Se date una regola e il giorno dopo non la fate rispettare, se minacciate una punizione nel caso di una eventuale disobbedienza dei vostri figli e poi non la mantenete, quando quella disobbedienza s’è realizzata, se dite ai vostri figli di non dire bugie e non vi rendete conto delle vostre falsità, se enunciate un principio che voi stessi per primi calpestate, predicate bene e razzolate male, se pretendete il rispetto dei vostri figli e voi stessi poi non lo garantite, se dite ai figli di non dire parolacce quando voi bestemmiate, tutto questo non è importante. Sono i vostri figli che devono imparare la coerenza, non voi.

21 maggio 2009

Evviva il Chewingum!

Brevi considerazioni inviatemi dall'insegnante di Shiatsu....

ECCO I SUOI NUMEROSI VANTAGGI ESAGERATI!

 

1)   FACILITA LA PREMATURA COMPARSA DELLA PIORREA ALVEOLARE E LA CONSEGUENTE EROSIONE DELLE RADICI DENTALI.

I DENTISTI, RICONOSCENTI, RINGRAZIANO.

 

2)   GENERA MICROCONTRATTURE NEI MUSCOLI MASTICATORI CHE PROCURANO FEROCI E RESISTENTI MAL DI TESTA E DI DENTI.

I FARMACISTI, RICONOSCENTI, RINGRAZIANO.

 

3)   STIMOLA L’IPERSECREZIONE GASTRICA A STOMACO VUOTO. L’IDEALE PRESUPPOSTO A GASTRITI E ULCERE PEPTICHE. IL CHE, COME E’ NOTO, FAVORISCE L’ALITO PURO.

PROPRIO QUEL CHE SI VOLEVA OTTENERE

4)   DEFORMA PERMANENTEMENTE L’OVALE DEL VOLTO, PER IPERTROFIA DEI MASSETERI, FORNENDO L’ILLUSIONE DI ESSERE PERSONE VOLITIVE, DURE E DETERMINATE. NESSUN PROBLEMA:

I CHIRURGHI PLASTICI SONO PRONTI A RINGRAZIARE

 

5)   IL CONTINUO E COMPULSIVO MASTICARE DELLE ILLUSORIE PERSONE VOLITIVE FACILITA LE RELAZIONI CON PERSONE CALME, ARMONIOSE ED EQUILIBRATE, NONCHE’ CON SE’ STESSI.

 LA PACE NEL MONDO E’ ASSICURATA

 

 MASTICATE, MASTICATE E RIMASTICATE:

 QUALCOSA SUCCEDERA’.

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